Il lotto è stato diviso in due unità dipendenti e distinte,
suddivise a loro volta in tre e quattro piani. Seguendo come modello di
riferimento l’architetto Le Corbusier, l’edificio da tre piani presenta pilotis
che permettono l’entrata dalla strada a loro volta di sfruttare lo spazio
sottostante come locale biciclette. La distanza che divide le due unità è stata
pensata come piccola corte, al suo interno è presente la scala esterna che
viene assorbita dal volume principale collegando gli edifici con un’unica
entrata.
L’interno degli edifici è caratterizzato da spazi aperti e da solai con
diverse dimensioni per permettere la luce di filtrare nel miglior modo.Noemi Pepe
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